Il desiderio di entrare in contatto con la terra e vivere nel rispetto della natura anima da sempre la famiglia Kuenburg. Generazione dopo generazione, l’amore per il vino e per l’ambiente hanno contraddistinto ogni sua attività, come la gestione delle aziende agricole e vitivinicole; la progettazione dei giardini e del castello, la cui storia risale al XVI secolo; e i dipinti floreali della viceregina arciduchessa Elisabetta, che dal 1851 condivise il castello e la passione per i fiori con il consorte, l’arciduca Ranieri Giuseppe d’Asburgo, viceré del Regno Lombardo Veneto.
Leopoldine, Karal, Marei, Elisa, Rénier: molti dei nostri vini portano il nome di nostri antenati. Altri sono profondamente legati alla storia della famiglia, come l’esclusivo e sfavillante Moscato Rosa, dono di nozze del conte Enrico Lucchesi Palli, principe di Campofranco. Un tesoro raro, che viene ancora curato con pazienza e competenza.
Oggi la casa padronale dello storico Leisenhof ospita un boutique hotel, moderna continuazione della tradizione nobiliare di Castel Sallegg. I mobili della collezione del castello impreziosiscono le camere, le suite e la Vineria.
Gli antenati dal 1851
- Arciduca Ranieri, viceré del Regno Lombardo Veneto (1783-1853), ed Elisabetta, principessa di Savoia-Carignano (1800-1856)
- Arciduca Enrico (1828-1891) e Leopoldine Baronessa di Waidek (1842-1891)
- Enrico Lucchesi Palli, principe di Campofranco (1861-1924), e Maria Raineria, contessa di Waideck (1872-1936)
- Siegfried, conte von Kuenburg (1886 -1968), e Maria Renata Lucchesi Palli dei Principi di Campofranco (1895 -1976)
- Eberhard, conte von Kuenburg (1925 -2020), e Franziska, contessa di Goëss (1923 - 1989)
- Georg conte von Kuenburg e Charlotte Noé di Nordberg