Ciò che un tempo era alle porte del paese, oggi vi si trova proprio in mezzo, nel cuore di Caldaro: davanti a piazza Rottenburg, ai piedi di Castel Sallegg, si estende lo storico Leisenhof, il secondo maso chiuso di Caldaro, ai margini di una superficie viticola di quattro ettari e mezzo ettari, il cosiddetto vigneto Leisenpuiten.
Il vigneto è cinto da un muro di protezione, ma un cancello permette agli ospiti di accedervi e di raggiungere il maso Leisenhof passando attraverso le viti. Il Leisenpuiten, il cui nome “Puite” significa appunto “giardino recintato vicino al paese”, apparteneva in origine alla nobile famiglia von Leiss, le cui origini risalgono al XV secolo. Nel 1892 compare per la prima volta nel catasto come proprietaria del Leisenhof Maria Raineria Principessa di Campofranco, antenata diretta dei Conti Kuenburg. Tutto lascia però pensare che il maso fosse già da tempo in possesso della famiglia.
La Vineria del Leisenhof – enoteca, bistrò e punto di partenza per visite guidate e degustazioni – è il centro del mondo vinicolo di Castel Sallegg.