Moscato Rosa - Alto Adige Moscato Rosa vendemmia tardiva, DOC

Colore rosso rubino intenso, esplosione di bacche rosse, rose e noce moscata, vibrante, equilibrato, elegante e avvolgente.

La Tenuta Castel Sallegg e il Moscato Rosa hanno un legame indissolubile. Fu un antenato del Conte Kuenburg – Enrico, Principe di Campofranco – a portare nel 1892 il Moscato Rosa dalla Sicilia all’Alto Adige e a coltivarlo per primo sul lago di Caldaro. I suoi acini sprigionano aromi intensi di petali di rosa essiccati, lamponi, fragoline di bosco e datteri. Questo vino è coronato da un finale lungo e dolce e da un’acidità meravigliosamente bilanciata.

Raccolta e selezione manuali delle uve. Diraspatura delle uve e macerazione a temperatura controllata in serbatoi di acciaio inox. Dopo 5 – 7 giorni, pressatura e fine della fermentazione. Maturazione in serbatoi di acciaio inox.

100 % Moscato Rosa

Caldaro, Seehof: 230 metri di altitudine, terreno medio-pesante, sabbioso limoso di ghiaia calcarea con alto contenuto di humus nelle immediate vicinanze del lago di Caldaro

Fino a 30 anni

Si sposa bene con prosciutto crudo e melone, fichi maturi, torte, pasticcini e dolci in generale

10 – 12°C

Annata 2017: AIS VITAE (4 viti), Falstaff (94), James Suckling (92) 2015: Falstaff (92), Vinoculti (Dolcissimo) | 2011: Vinoculti (Dolcissimo)

Formati: 375 ml / 1500 ml

Moscato Rosa: commemora Enrico Principe di Campofranco (1861 – 1924), marito di Maria Raineria. Pioniere della viticoltura in Alto Adige, ha piantato la varietà siciliana Moscato rosa nello storico vigneto Seehof di Caldaro.  
Più su Enrico Principe di Campofranco

informazioni ambientali
Bottiglia: vetro | GL 71 | Raccolta vetro
Tappo: sughero | FOR 51 | Raccolta differenziata dedicata o rifiuti organici
Paletta: legno | FOR 50 | Raccolta differenziata dedicata
Pellicola: plastica | PVC 3 | Raccolta plastica    
Segui le indicazioni del tuo comune.
scheda tecnica
lg md sm xs
ich bin volljährig / sono già maggiorenne / I am of legal drinking age